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Sepsi Neonatale

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Sepsi Neonatale
(Last Updated On: 24 giugno 2023)

Lo studio multicentrico pubblicato su Plos

Quando si parla di Sepsi si apre un mondo di sottoinsiemi, con varianti che riguardano il germe in causa e le caratteristiche della persona colpita, in particolare lo stato del sistema immunitario. Un discorso “a parte” riguarda la Sepsi nei neonati: il sistema immunitario è per definizione “immaturo” e dà conto dell’ancora alta mortalità nel mondo. Al quadro di per sé preoccupante si è aggiunta la resistenza antibiotici, divenuta la principale causa diretta di exitus.

La sepsi è un’infezione del sangue potenzialmente letale, che ogni anno colpisce 3 milioni di bambini in tutto il mondo. Sono 214.000 i neonati che muoiono a causa di sepsi resistente agli antibiotici, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito.

In sanità è un argomento sempre “caldo”. I casi di cronaca degli scorsi anni ci hanno portato a situazioni e devianze “scottanti”: una query (basata su norton safe search, del 12 giugno 2023) mette al primo posto la seguente voce “…annuncio https://www.studiolegale… ottenuti milioni di € per decessi e danni da sepsi ospedaliera, non curata – Zero costi. Analisi caso Gratuita, Rispondiamo 24 ore su 24 – 7 giorni su 7. Contattaci Adesso! Consulenza Gratuita….”.

Dal 2017 disponiamo anche di Linee di Indirizzo (equivalenti a Linee Guida, per la legge Gelli Bianco) per aiutare a risolvere i problemi “peri-partum”. Sono consultabili al link https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32881994/. La particolarità è sottolineata anche dal sistema di codifica in vigore, nazionale e regionale, che assegna codici specifici alla sepsi neonatale (ICD-9-CM 771.81); altrettanto avviene in altre nazioni: USA ,  2023 ICD-10-CM – Diagnosis Code P36.9).

Oltre all’emocoltura (gold standard) e ai lattati (silver standard) è oramai dato acquisito, grazie ad articoli e metanalisi, l’uso della Proteina C Reattiva (PRC) e della Procalcitonina come “valorosi” esami di laboratorio. Inevitabilmente la bibliografia cozza con la numerosità dei casi oggetto di pubblicazioni. Uno Studio osservazionale, condotto a livello internazionale, tra il 2018 ed il 2020 e pubblicato su PLOS, ha coinvolto più di 3200 neonati affetti da sepsi, in 19 ospedali di 11 diversi Paesi del mondo.

Il lavoro è stato condotto da Global Antibiotic Research and Development Partnership (GARDP), da Penta – Child Health Research, una rete di ricerca scientifica indipendente che si occupa di salute materno-infantile, con sede a Padova e dal Medical Research Council Clinical Trials Unit dell’University College di Londra, il cui gruppo di ricerca ha guidato l’analisi dei dati, insieme all’’Università di Anversa. Risultato fondamentale rilevato: molti neonati muoiono perché gli antibiotici usati per curare la sepsi stanno perdendo la loro efficacia!

Per l’Europa, l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù ha partecipato come struttura di controllo rispetto ai Paesi in via di sviluppo inclusi nella ricerca, ove è stata rilevata un’elevata mortalità tra i neonati con emocolture positive (in media circa 1 su 5) ed un alto livello di resistenza agli antibiotici.

Questo studio è fondamentale per comprendere meglio il tipo di infezioni che colpiscono i neonati negli ospedali, i trattamenti utilizzati ed il motivo per cui si registra un così alto numero di decessi. Lo studio ha fornito informazioni preziose che aiuteranno a progettare meglio gli studi clinici e, in ultima analisi, a migliorare le cure e i risultati clinici.

Il tasso di mortalità nei 19 ospedali coinvolti è stato molto variabile, oscillando tra l’1,6% e il 27,3%, con numeri nettamente più elevati nei Paesi a basso e medio reddito. Allo studio hanno partecipato specialisti del Bangladesh, Brasile, Cina, Grecia, India, Italia, Kenya, Sudafrica, Thailandia, Vietnam e Uganda.

Ha messo in luce la cruda realtà delle infezioni resistenti, soprattutto negli ospedali dei Paesi meno sviluppati, dove spesso mancano infermieri, letti e spazio. Il rischio di infezioni è molto alto e la maggior parte delle infezioni è resistente agli antibiotici. Se un antibiotico non funziona, spesso il bambino muore. Questa situazione deve cambiare con urgenza. Abbiamo bisogno di antibiotici che coprano tutte le infezioni batteriche.

Lo studio ha rivelato inoltre un’ampia e preoccupante differenza nei trattamenti. Negli ospedali che hanno preso parte allo studio sono state rilevate oltre 200 diverse combinazioni di antibiotici in uso, con frequenti cambi nel corso della terapia, per far fronte all’elevata resistenza ai trattamenti. Per questa stessa ragione, molti medici si sono visti costretti ad usare antibiotici come i carbapenemi, classificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come antibiotici “Watch”, da preferirsi solo per casi specifici e limitati, poiché è importante preservarne l’uso.

Spesso i carbapenemi sono risultati essere gli unici in grado di curare l’infezione. Come ultima linea sono stati prescritti nel 15% nei neonati con sepsi, che hanno preso parte allo studio. Il batterio più comune è risultato Klebsiella pneumoniae, solitamente acquisito all’interno dell’ambiente ospedaliero.

Sulla base dei dati raccolti, il team ha sviluppato due strumenti da utilizzare negli studi clinici e nelle unità di terapia intensiva neonatale: il NeoSep Severity Score, basato su 10 segni e sintomi clinici, che i medici potranno utilizzare per identificare i neonati più ad alto rischio e garantire che ricevano rapidamente le cure necessarie; e il NeoSep Recovery Score, che utilizzando molti degli stessi segni e sintomi clinici, fornisce informazioni chiave sull’opportunità di intensificare le cure.

Il metodo osservazionale è stato fondamentale per fornire dati di alta qualità, utili per progettare studi sulla sepsi neonatale e sui trattamenti appropriati. È il risultato di un grande sforzo collaborativo da parte di ricercatori e medici dall’Africa, Asia, America Latina ed Europa.

La pediatra infettivologa (Maia de Luca) che ha collaborato all’indagine, insieme ai clinici dell’Unità operativa di Malattie Infettive e ai ricercatori del Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Bambin Gesù, ha dichiarato: “…ci auguriamo che NeoObs sia il primo passo per progettare, nel prossimo futuro, studi clinici volti a identificare nuovi biomarcatori di sepsi e studiare sicurezza ed efficacia nel tempo di nuovi agenti attivi contro i batteri multiresistenti”.

Lo studio servirà anche ad aggiornare le linee guida del “OMS” sul trattamento della sepsi nei neonati. Gli organismi si evolvono, la resistenza ai farmaci cambia; ecco perché le linee guida cliniche per la sepsi neonatale devono essere costantemente aggiornate. Questo processo richiede evidenze scientifiche solide e recenti. Il lavoro descritto rappresenta un passo significativo verso trattamenti migliori!

BIBLIOWEB:

Linee di indirizzo regionali per il riconoscimento precoce e la gestione iniziale della sepsi associata alle pratiche assistenziali – Rete cure Sicure Friuli Venezia Giulia (in PDF allegato)
Global Study Highlights Death from Neonatal Sepsis and Steps to Improve Treatment – Embargoed on 8 June 2023 (vedi PDF)
Penta https://penta-id.org/press-releases/sepsi-nei-neonati-alta-mortalita-nuovi-strumenti-diagnosi-cura/
Codici ICD 9 CM Sepsi neonatale http://www.icd9data.com/2012/Volume1/760-779/764-779/771/771.81.htm
Codici ICD 10 Sepsi neonatale https://www.icd10data.com/ICD10CM/Codes/P00-P96/P35-P39/P36-/P36.9
Russell NJ, Stöhr W, Plakkal N, et al. (2023) Patterns of antibiotic use, pathogens, and prediction of mortality in hospitalized neonates and young infants with sepsis: A global neonatal sepsis observational cohort study (NeoOBS).  https://journals.plos.org/plosmedicine/article?id=10.1371/journal.pmed.1004179
Kim F, Polin R A, Hooven T A. Neonatal sepsis BMJ 2020; 371 :m3672  https://www.bmj.com/content/371/bmj.m3672
Pontrelli G, De Crescenzo F, Buzzetti R, et al: Accuracy of serum procalcitonin for the diagnosis of sepsis in neonates and children with systemic inflammatory syndrome: A meta-analysis. BMC Infect Dis 17(1):302, 2017. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28438138/
Stocker M, van Herk W, El Helou S, et al. C-reactive protein, procalcitonin, and white blood count to rule out neonatal early-onset sepsis within 36 hours: A secondary analysis of the neonatal procalcitonin intervention study. Clin Infect Dis 73(2):e383–e390, 2021 https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32881994/
Balasegaram M, Piddock LJV. The Global Antibiotic Research and Development Partnership (GARDP) Not-for-Profit Model of Antibiotic Development. ACS Infect Dis. 2020 Jun 12;6(6):1295-1298. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32406675/
World Sepsis Day 2019 https://newmicro.altervista.org/?p=6433
Setticemia Sepsi Lattati Salva Vita https://newmicro.altervista.org/?p=5062
Sepsi dalla parte dello Spoke https://newmicro.altervista.org/?p=4287
Laboratori a risposta rapida nella Sepsi https://newmicro.altervista.org/?p=3837
Sepsi e Sepsi sempre e fortissimamente Sepsi https://newmicro.altervista.org/?p=3806
La Sepsi 4.0 https://newmicro.altervista.org/?p=3765
Hub & Spoke: la Sepsi come indicatore https://newmicro.altervista.org/?p=3370
Emocoltura: Gold Standard nella Sepsi/Setticemia https://newmicro.altervista.org/?p=1957

 Linee di indirizzo regionali per il riconoscimento precoce e la gestione iniziale della sepsi associata alle pratiche assistenziali – Rete cure Sicure Friuli Venezia Giulia (PDF)

Un Click per Leggere

 Global Study Highlights Death from Neonatal Sepsis and Steps to Improve Treatment – Embargoed on 8 June 2023 (PDF)

Un Click per Leggere

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