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Automazione, gestione, diagnosi molecolare e malattie infettive

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Automazione, gestione, diagnosi molecolare e malattie infettive
(Last Updated On: 12 agosto 2016)

 

L’uomo convive con le malattie infettive dall’inizio della sua evoluzione: ma anche le resistenze gli antibiotici non sono un problema di oggi.

Basti pensare che la resistenza alla vancomicina (antibiotico scoperto oltre 50 anni fa) è documentata già nell’XI secolo.

La prova di quanto asserito è nella presenza di geni resistenti nel microbioma dell’intestino della mummia peruviana portata in Italia a fine Ottocento ma risalente all’XI secolo appunto.

Viene sfatata la teoria per la quale si riteneva che i geni resistenti siano comparsi in seguito al maggior utilizzo di questo antibiotico documentando che precedono di secoli l’uso terapeutico di questi composti.

Lo studio è dei paleopatologi dell’Università di Pisa in collaborazione con l’Università della California.

L’analisi molecolare è stata effettuata sul patrimonio genetico prelevato dai resti di una ragazza di circa 20 anni, mummificatasi naturalmente grazie al clima freddo e secco delle Ande e conservata oggi al museo di Antropologia ed Etnologia dell’Università di Firenze.

In questi ultimi anni la diagnostica di laboratorio ha subito importanti cambiamenti sia di tipo tecnologico che di tipo organizzativo.

Tra le cause che hanno determinato questo fenomeno una delle più importanti è sicuramente l’avvento di nuove tecniche fra le quali le biotecnologie molecolari hanno un posto di rilievo.

Negli ultimi 20 anni queste tecniche hanno permesso di mettere a punto nuovi test diagnostici grazie ai quali è stato possibile sostituire alcune delle lunghe e tradizionali metodiche con test più rapidi e sensibili ma ugualmente specifici ed hanno consentito il loro progressivo utilizzo in tutti gli ambiti della microbiologia, dalla virologia alla batteriologia, dalla micologia alla parassitologia e gran parte di esse sono oramai considerate come le metodiche di riferimento.

Grazie anche alla possibilità oggi reale di una completa automazione, semplicità di utilizzo, ridotti tempi di esecuzione e possibilità di impiego anche in laboratori di minore complessità si è diffuso l’utilizzo sia nell’attività programmata che in urgenza e, conseguentemente, la capacità di migliorare gli outcome clinici.

Da non perdere quindi il corso di aggiornamento che si effettuerà a Mestre il prossimo 8 ottobre, che darà una nuova visione della biologia molecolare in microbiologia.

Preiscrizione obbligatoria (dal 29 agosto) http://www.tworg.it/site/evento_13.html

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La diagnosi molecolare delle malattie infettive: ruolo dell’automazione nella gestione quotidiana programmata e delle urgenze
8 ottobre 2016 – Novotel Venezia Mestre Castellana Via A. Ceccherini 21 – Venezia Mestre

locandina

   In allegato il Programma Preliminare e la Locandina dell’Evento E.C.M. in formato PDF

Click per il download del Programma Preliminare E.C.M.

Click per il download della Locandina E.C.M.

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Sandro Pierdomenico

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