Blog

Stewardship per il Clostridioides difficile

Posted by:

Stewardship per il Clostridioides difficile
(Last Updated On: 1 ottobre 2023)

Le raccomandazioni USA su come prevenire le infezioni da C. difficile

ILClostridioides difficile, più noto con il vecchio nome di Clostridium difficile, è considerato una seria minaccia alla salute pubblica. Questo batterio è infatti uno dei principali responsabili delle infezioni correlate all’assistenza (ICA), causa di un importante fardello di morbidità, mortalità e spese sanitarie.

La Society for Healthcare Epidemiology of America (SHEA), in collaborazione con altre società scientifiche interessate al problema, tra cui la Infectious Diseases Society of America (IDSA) e l’American Hospital Association (AHA), ha diffuso un compendio di raccomandazioni pratiche basate sulle evidenze per la diagnosi e la prevenzione dell’infezione da C. difficile (ICD), nel contesto delle cure ospedaliere acute. Il documento, pubblicato sull’ultima uscita della rivista Infection Control & Hospital Epidemiology, va ad aggiornare quello rilasciato nel 2014. La parola chiave delle nuove linee guida è “stewardship”.

La stewardship antimicrobica è essenziale. Una delle principali modifiche al documento precedente consiste infatti nell’introduzione tra le pratiche essenziali di un programma di stewardship antimicrobica, ovvero l’implementazione di interventi coordinati per la gestione degli antibiotici all’interno dell’ospedale. “Limitare antibiotici specifici ad alto rischio (es. clindamicina, cefalosporine e fluorochinoloni) può rappresentare un approccio mirato da utilizzare specialmente durante focolai di C. difficile o in base alla epidemiologia locale”.

Gli autori delle linee guida distinguono le raccomandazioni in “pratiche essenziali”, fondamentali per tutti i programmi di prevenzione delle ICA e “ulteriori approcci”, da prendere in considerazione, in particolari luoghi o per certe popolazioni, durante un focolaio di infezione. Nelle precedenti linee guida gli esperti includevano l’uso appropriato degli antibiotici tra le pratiche essenziali, mentre l’adozione formale di un programma di stewardship figurava come ulteriore approccio. Nella nuova versione la stewardship guadagna importanza.

In base ai risultati di due metanalisi, l’implementazione di un programma di stewardship antimicrobica riduce del 30-50% l’incidenza delle ICD. “I programmi di stewardship antibiotica restrittivi (ovvero quelli in cui è richiesta un’approvazione prima della somministrazione dell’antibiotico) probabilmente sono più efficaci nel ridurre le ICD di quelli persuasivi” rimarcano gli esperti. Anche se l’esposizione a qualunque antibiotico può favorire la ICD, alcune molecole comportano un rischio particolarmente alto.

Un’altra pratica essenziale per il controllo delle ICD è l’implementazione delle pratiche di stewardship diagnostica. “Diverse strategie di stewardship diagnostica hanno ridotto in modo sicuro e con successo la diagnosi errata di ICD, laddove si trattava di colonizzazione da C. difficile, con conseguente riduzione dell’incidenza di ICD, dell’uso di antibiotici e del carico di cure – scrivono gli esperti, citando alcune di queste strategie, tra cui evitare di testare campioni di feci formate, educare chi prescrive i test e gli infermieri riguardo alle decisioni appropriate e introdurre un sistema di Audit & Feedback riguardo all’appropriatezza dei test per il C. difficile eseguiti in ospedale”.

Una raccomandazione basilare: pulire le stanze. Infine, passa da “ulteriore raccomandazione” a “pratica essenziale” la verifica dell’adeguata pulizia delle stanze. “Il processo dovrebbe focalizzarsi sulla revisione e sul miglioramento delle tecniche di pulizia/disinfezione”, spiegano gli autori delle linee guida. Verificare la contaminazione può infatti rappresentare un problema. Le evidenze riguardo all’utilità di marcatori fluorescenti per misurare la presenza di materiale organico sulle superfici sono inconsistenti, d’altra parte le colture di C. difficile da campione ambientale sono complicate e non utilizzabili nella routine.

Prendere in considerazione la decontaminazione ambientale, con agenti sporicidi approvati dalla US Environmental Protection Agency (EPA), è il consiglio finale se “la pulizia/disinfezione della stanza è giudicata adeguata ma è in corso la trasmissione di C. difficile”.

BIBLIOWEB:

Min. Sal. – Il Microbiota umano: dalla ricerca alle applicazioni cliniche. Raccomandazioni e Linee di indirizzo – giugno 2018 (in PDF allegato)
Gastroenteriti Acute – ISTISAN 12_38 – 2012 (vedi PDF allegato)
Lombardo L – La SIBO: novità diagnostico-terapeutiche – Rivista Società Italiana di Medicina Generale (in PDF)
Kociolek LK, Gerding DN, et al. Strategies to prevent Clostridioides difficile infections in acute-care hospitals: 2022 Update. Infection Control & Hospital Epidemiology 2023;44(4):527-547. doi:10.1017/ice.2023.18 https://infectioncontrol.ucsfmedicalcenter.org/sites/g/files/tkssra4681/f/strategies-to-prevent-clostridioides-difficile-infections-in-acute-care-hospitals-2022-update.pdf
C. difficile – terapia fecale https://newmicro.altervista.org/?p=6821

C. difficile – Inquadramento Clinico e terapia https://newmicro.altervista.org/?p=6702
Tossina binaria & C.difficile https://newmicro.altervista.org/?p=6550
Clostridium?…. Difficile https://newmicro.altervista.org/?p=6276
Clostridium difficile: la rivincita degli Eosinofili (e della IL-25) https://newmicro.altervista.org/?p=1328
La Stewardship dell’antibioticoterapia https://newmicro.altervista.org/?p=1451

 Min. Sal. - Il Microbiota umano: dalla ricerca alle applicazioni cliniche. Raccomandazioni e Linee di indirizzo – giugno 2018 (PDF)

Un Click per Leggere

 Lombardo L - La SIBO: novità diagnostico-terapeutiche - Rivista Società Italiana di Medicina Generale (PDF)

Un Click per Leggere

 Gastroenteriti Acute – ISTISAN 12_38 – 2012 (PDF)

Un Click per Leggere

Print Friendly, PDF & Email


Articoli correlati:

0
Assunta Sartor

About the Author

Email: [email protected]
Go To Top
AVVERTENZA: Questo sito web utilizza i Cookies al fine di offrire un servizio migliore agli Utenti Maggiori informazioni