Non spetta all’emotrasfuso provare la negligenza dell’ospedale
Per la Cassazione è la struttura sanitaria che esegue l’emotrasfusione che deve dimostrare di aver rispettato le norme e le “leges artis” su reperimento e iniezione di preparati eterologhi, non del paziente. Qualora venisse invocata la responsabilità contrattuale, al paziente incombe solo l’onere di allegare una condotta inadempiente dell’ospedale.
È questo il principio di diritto espresso dalla Corte di Cassazione, sesta sezione civile, ...
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