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Cimettiamo in linea con la digitalizzazione, uno degli obiettivi europei di sviluppo. Presso tutti i Comuni italiani si può richiedere la propria Carta di Identità Elettronica (CIE). Viene rilasciata presso quello di residenza, prenotando on line e utilizzare fin da subito la propria identità digitale, in alternativa allo SPiD (Sistema Pubblico di identità Digitale). Se si possiede una Carta di Identità Cartacea si può richiedere quella elettronica anche prima della scadenza. Se si è “cittadino italiano residente all’estero” iscritto all’AIRE, si la CIE può essere rilasciata dal Consolato di riferimento.

Chi ha questo nuovo formato potrà scaricare l’app CieID e impostare una password per accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione ed ai portali dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate, oltre che firmare digitalmente i documenti.

La CIE è il documento d’identità emesso dal Ministero dell’Interno, con la collaborazione del Dipartimento per la Trasformazione Digitale.  Viene realizzata dal Poligrafico e Zecca dello Stato. Oltre 35 milioni di italiani già la possiedono, consentendo la verifica dell’identità sia fisica sia digitale.

Questo rinnovamento tecnologico garantisce soprattutto una maggiore sicurezza, grazie a:

- specifici elementi di anticontraffazione, congiuntamente ad un microchip integrato, verificano l’autenticità dei dati del titolare;
– è l’unico strumento che permette il riconoscimento fisico di una persona;
– l’utilizzo della carta abilita all’accesso con il massimo livello di sicurezza, come previsto in ambito comunitario.

Il documento può essere rilasciato alla nascita (precedentemente i figli venivano annotati sulla Carta d’Identità dei genitori).  Lo rende noto Il Ministero dell’Interno con un comunicato del 12 maggio 2023 e con un’infografica che sintetizza le nuove funzioni, i Servizi disponibili e la firma digitale.

Grazie all’app CieID si potrà accedere con qualsiasi dispositivo ai servizi della PA e dei privati, dopo aver previamente impostato la password, senza avere bisogno della carta fisica a portata di mano, semplicemente inquadrando un QR Code tramite l’applicazione o inserendo mail e password con un codice temporaneo, ricevuto via sms.

La CIE, grazie all’app CieSig, permette anche di firmare un documento digitale con una firma elettronica avanzata (FEA), sia in ambito pubblico sia privato e gestisce tutti i livelli di sicurezza richiesti dai servizi online (livelli 1,2 e 3). Si può accedere direttamente da smartphone (oppure da PC) semplicemente inquadrando il QR Code. I cittadini che hanno comunicato, in fase di rilascio della CIE, la e-mail o il cellulare, se avessero smarrito il PUK, possono recuperarlo in modo semplice attraverso l’App CieID. Per i servizi che richiedono il massimo livello di sicurezza (livello 3) si può utilizzare la CIE con uno smartphone dotato di tecnologia NFC o con un lettore della CIE da PC.

Per diventare un po’ più “digitali” è possibile attivare l’identità digitale CIE, con le nuove funzionalità, attraverso il sito www.cartaidentita.it, anche subito dopo la richiesta di rilascio del documento. Il sito offre una guida nelle nuove funzionalità. Il Ministero degli Interni, con la Dichiarazione di accessibilità, si impegna a rendere il proprio sito web accessibile, conformemente al D.lgs 10 agosto 2018, n. 106 che ha recepito la direttiva UE 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio.

Viene garantita la possibilità di contatti tramite mail ([email protected]), indicando nome e cognome, indirizzo elettronico, url della pagina web oggetto della segnalazione, descrizione chiara e sintetica del problema riscontrato e strumenti utilizzati (sistema operativo, browser, tecnologie assistive). Anche i Comuni dispongono di mail “open”, dedicate ([email protected]).

BIBLIOWEB:

• Sito SPiD https://www.spid.gov.it/en
• Sito CIE www.cartaidentita.it
• locandina CieID (allegato PDF)
• Direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio (26 ottobre 2016): Accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32016L2102
• DECRETO LEGISLATIVO 10 agosto 2018, n. 106 – Riforma dell’attuazione della direttiva (UE) 2016/2102. (GU Serie Generale 211/11-09-2018) – In vigore dal 26/09/2018 https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/09/11/18G00133/sg
• FSE 2.0 https://newmicro.altervista.org/?p=10439
• Spid a minori: le linee guida https://newmicro.altervista.org/?p=9526
• LG per l’attuazione del FSE https://newmicro.altervista.org/?p=9335
• Correzioni PNRR per il Piano triennale AGID 2021-23 https://newmicro.altervista.org/?p=9232
• Ri-formare la PA https://newmicro.altervista.org/?p=9043
• Fascicolo Sanitario Personale https://newmicro.altervista.org/?p=8220
• Fascicolo sanitario elettronico Nazionale https://newmicro.altervista.org/?p=6511
• Sicurezza dei dati Sanitari http://newmicro.altervista.org/?p=5934
• Buone carte per cambiare la PA (finalmente) http://newmicro.altervista.org/?p=5768
• Sanità digitale: le credenziali SPID https://newmicro.altervista.org/?p=4206
• Fascicolo Sanitario Elettronico: chiedilo al sito https://newmicro.altervista.org/?p=3350
• “Istruzioni tecniche” del FSE https://newmicro.altervista.org/?p=3269

Locandina CieID . Ministero degli Interni (PDF)

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