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Ci risiamo: dopo l’inquinamento di partite di mirtilli e frutti di bosco si torna al classico.
Il Ministero della Salute comunica che a seguito della segnalazione di riscontro di virus dell’epatite A e Norovirus (virus della famiglia dei Caliciviridae, responsabili di gastroenteriti acute di origine non batterica) su mitili provenienti dallo stabilimento IRSVEM di Bacoli (Na), centro di depurazione e spedizione molluschi.
Il numero di riconoscimento è “CE IT 2 CDM”.

“Essendo stata riscontrata la positività – continua la nota – anche su campioni prelevati nell’allevamento di molluschicoltura di origine (MITILIMONTESE SOC. COOP. MITILICOLTURA) il Ministero della salute ha richiesto alla Regione Campania la lista di distribuzione dei prodotti provenienti dall’allevamento, per completare le informazioni sulla tracciabilità dei lotti coinvolti e adottare i conseguenti provvedimenti, e di verificare se essi siano stati commercializzati anche da altri centri di spedizione molluschi”.

Le Autorità sanitarie della Campania hanno attivato il ritiro dei lotti contaminati a tutela della salute pubblica.
Considerata la gravità del rischio per la salute umana correlata alla presenza dei due patogeni il Ministero raccomanda di non consumare il prodotto mitili con le seguenti caratteristiche:

I laghi flegrei sono stati sfruttati per la piscicoltura, anguillicoltura, ostricoltura, e mitilicoltura (anche se tutti li conosciamo per i fenomeni geologici del luogo, attività vulcanica e bradisismo).

Sono ovviamente in corso ulteriori accertamenti da parte delle Autorità sanitarie locali per individuare le cause della contaminazione.
Caso sporadico, possiamo definirlo, il sistema di controllo ha funzionato, certo.
Assicurare la qualità igienica è oggi un obbligo per tutte le aziende che trattano prodotti alimentari, ciò in osservanza del D.Lgs.155/97 (autocontrollo sull’igiene dei prodotti alimentari).
Ma torniamo ad essere nazione con “alimenti di mare” a rischio, specie se consideriamo la contemporanea presenza di Norovirus riscontrata nelle retine di cozze.
Speriamo che sia un allarme passeggero.

BIBLIOGRAFIA:

Decreto Legislativo 26 maggio 1997, n. 155 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13 giugno 1997 – Supplemento Ordinario n. 118

   In allegato la Documentazione relativa in formato PDF

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