Posts Tagged 'Corte di Cassazione penale'

Il ritardo è colpevole

Posted by:

Il ritardo è colpevole

Pediatra sottovaluta i sintomi di una polmonite e il bimbo muore

Lavisita domiciliare del Pediatra è una delle condizioni più discusse, ma allo stesso tempo più importanti, dell’attività di cura nei confronti dei piccoli pazienti. Anche la Cassazione interviene sul tema, con una sentenza, la n. 3206 del 2019, che stigmatizza il comportamento atteso nel caso specifico, per chi è tenuto a fornire questo particolare tipo di assistenza.

Per la ...

Continua la lettura →
0

Corresponsabili

Posted by:

Corresponsabili

Ginecologo e ostetrica corresponsabili se è mal gestita la sofferenza fetale 

Lavorare “insieme” è un imperativo in medicina, perché l’obiettivo è assistere il/la paziente con le nostre attività: in una parola, lavorare in “èquipe”. La frammentazione dell’assistenza è aggravata spesso dall’incomunicabilità tra figure professionali, per i motivi più vari e purtroppo a farne le spese può essere proprio il/la paziente. Lo ricorda la Cassazione con la sentenza 47801/2018, che entra nel merito ...

Continua la lettura →
0

Medici “salvi” se la paziente non si cura

Posted by:

Medici “salvi” se la paziente non si cura

C’èanche l’impegno da parte del paziente a curarsi: in altre parole è ciò che ha stabilito la  Cassazione penale (sentenza 21868/2018) sottolineando che  non c’è responsabilità penale per il medico che abbia agito secondo un protocollo e un suo convincimento sulla condizione di un paziente, anche se questo, una volta dimesso dalla struttura sanitaria,  non ha risolto i problemi che aveva al momento del ricovero.

La storia clinica presa in esame è ...

Continua la lettura →
0

Condanna garantita se negligenza, imperizia e linee guida ignorate

Posted by:

Condanna garantita se negligenza, imperizia e linee guida ignorate

Anche se il decesso avviene quasi un mese dopo l’intervento.

Contro la documentazione di negligenza, imperizia, mancato rispetto delle linee guida né la Balduzzi né la Gelli salvano il medico (nel caso in oggetto l’anestesista), dalla condanna per omicidio colposo ed il nesso tra la negligenza del medico e la morte del paziente può sussistere (deve considerarsi provato) anche se il decesso avviene quasi un mese dopo l’intervento. La Corte di Cassazione ...

Continua la lettura →
0
12
Go To Top
AVVERTENZA: Questo sito web utilizza i Cookies al fine di offrire un servizio migliore agli Utenti Maggiori informazioni