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12 anni di LEA. L’Italia è ancora divisa.

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12 anni di LEA. L’Italia è ancora divisa.
(Last Updated On: 23 novembre 2014)

A 13 anni dall’entrata in vigore del DPCM del 29 novembre 2001 che ha definito i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) e sulla base della ricchezza del patrimonio informativo a disposizione, il Rapporto Ministero Salute 2001-2012, fornisce un’analisi condotta dall’Ufficio VI della Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute.

La panoramica dei Trend generali e differenze regionali interpreta l’andamento dei singoli indicatori di monitoraggio e descrive l’andamento nel tempo, rendendo disponibili i valori analitici degli indicatori per ciascuna regione, allo scopo di fornire la base di informazioni utile per svolgere un approfondimento di analisi.
Si impone una riflessione analitica sulla forte eterogeneità che caratterizza le regioni italiane nella domanda di assistenza e nell’erogazione delle prestazioni sanitarie a garanzia dei livelli essenziali di assistenza.

Andiamo ad una prima lettura generale dei risultati, dei trend generali e delle differenze regionali.

Prevenzione: per l’area, la copertura assicurata per le vaccinazioni in età pediatrica è sostanzialmente stabile nel tempo.
Per la vaccinazione antinfluenzale specie nell’anziano, si osserva una tendenza alla diminuzione in quasi tutte le realtà regionali.

Le regioni centro-settentrionali sono quasi tutte caratterizzate da un andamento in crescita dei programmi di screening organizzati a livello regionale, una situazione sfavorevole con qualche eccezione si osserva nelle regioni meridionali.

L’assistenza distrettuale, fa osservare una diminuzione dei ricoveri ospedalieri evitabili (tendenza verso una maggior qualità dei servizi territoriali nell’assistenza delle patologie croniche) ed un lieve aumento anche la percentuale di anziani ≥ 65 anni trattati in assistenza domiciliare integrata (ADI). Non si osservano invece incrementi positivi nell’offerta dell’assistenza residenziale agli anziani e ai disabili, con qualche eccezione tra le regioni del nord e del centro.

Tasso di Ospedalizzazione: è in costante diminuzione in tutte le regioni, (risposta alle attuali disposizioni normative che ne fissano il tetto al 160 per 1.000 abitanti – Legge 135/2012). Le strutture ospedaliere sono sempre più correttamente dedicate all’espletamento dell’attività chirurgica complessa, con l’eccezione di poche regioni con aumento è meno evidente.
La chiara diminuzione dei ricoveri inappropriati, descritto in tutte le regioni ed evidente a partire dall’anno 2009, sottolinea l’appropriatezza dell’assistenza ospedaliera.
L’appropriatezza clinica permette di registrare un generale incremento negli ultimi anni della percentuale di pazienti over sessantacinquenni con diagnosi principale di frattura del collo del femore operati entro 2 giorni, è dovuto però ad alcune regioni del nord, del centro e del sud dove l’incremento è particolarmente importante.
L’andamento temporale pressoché costante dell’indicatore % dei parti cesarei, sottolinea la criticità di questa area dell’assistenza, con alcune eccezioni regionali.

Lea e dati economici: nella Monografia l’andamento temporale del punteggio è messo in relazione con le informazioni relative all’andamento della gestione economico-finanziaria dei servizi sanitari regionali, che consente solo in parte di far emergere l‘effettivo andamento della gestione dei servizi sanitari regionali, con una valutazione del dato economico non soddisfacente per la verifica del rispetto degli obiettivi di natura qualitativa (garanzia di erogazione dei Lea).
I Dati sono rappresentati attraverso 649 grafici fruibili attraverso una mappa interattiva e le relative tabelle (formato xls e formato ods) con i dati di ogni singolo indicatore.
L’interpretazione dei dati è facilitata da una guida alla lettura degli indicatori (pdf).

BIBLIOWEB

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6_Lea.jsp?lingua=italiano&id=3990&menu=lea&idP=1302

Monografia

mappa interattiva

guida alla lettura degli indicatori.

un’analisi sull’andamento dei singoli indicatori di monitoraggio dei Livelli essenziali

(vedi documento “Adempimento mantenimento dell’erogazione dei LEA – anno 2012″)

 

   In allegato la Documentazione relativa in formato PDF

Click per visualizzare la Documentazione

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Giovanni Casiraghi

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