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Programma Nazionale Esiti

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Programma Nazionale Esiti
(Last Updated On: 3 novembre 2014)

“Non è una classifica”

Il PNE attraverso i suoi 129 indicatori di volume, esito/processo e ospedalizzazione “non fornisce graduatorie, pagelle o giudizi né a livello regionale né a livello di struttura” ma “uno strumento operativo a disposizione delle regioni, delle aziende e degli operatori per il miglioramento delle performance e per l’analisi dei profili critici, attraverso attività di audit”  “le evidenze scientifiche mostrano che dove esso viene utilizzato come strumento di governance migliora la qualità delle cure”.
Questo il desiderata e non solo, del Programma nazionale esiti 2014 di Agenas e Ministero della Salute sulla qualità delle cure erogate dagli ospedali italiani.

Lo scenario osservato di fatto è che, nonostante il percorso sulla qualità dei dati sia ancora lungo, ad oggi questo è l’unico sistema in grado di valutare come funziona il SSN.
Entriamo nello specifico: migliorano le cure ospedaliere. ma molte strutture sono al di sotto dello standard.
Al sud ancora troppi cesarei, migliorano i tempi d’intervento per frattura del femore ma è ancora troppo elevato il numero di ospedali che eseguono un numero di operazioni sotto gli standard minimi.

Migliorano i parti cesarei primari passati dal 29% del 2008 al 26% del 2013. Rimane evidente il gap e le differenze tra le regioni del nord (valori intorno al 20%) e le meridionali (con valori prossimi al 40%, in  Campania al 50%).

Le novità.
L’edizione 2014 di PNE sui dati aggiornati al 2013 analizza 58 indicatori di esito/processo, 50 volumi di attività e 23 indicatori di ospedalizzazione.
PNE analizza i dati per struttura e non fornisce indicatori per Regione, essendo la variabilità intraregionale superiore a quella interregionale.

Il nuovo sito PNE 2014, oltre alle sezioni “Struttura ospedaliera/ASL” e “Sintesi per struttura/ASL” in cui sono riportati i risultati di tutte le strutture ospedaliere/ASL di residenza per ciascun indicatore, include:
• sezione “Emergenza-Urgenza” con le informazioni relative alla copertura dei dati dell’emergenza urgenza per le diverse regioni e la distribuzione per numero di accessi e tempi di permanenza per struttura.
Non essendo ancora completa la copertura a livello nazionale, non è possibile misurare indicatori utilizzando questo sistema per tutta Italia.
• sezione “Sperimentazioni regionali” che contiene i protocolli degli indicatori calcolati dalle regioni che hanno attivi sistemi informativi sanitari non ancora disponibili a livello nazionale.
• sezione “Strumenti per Audit”. Nel 2013 PNE ha promosso attività di audit sulle strutture con mortalità a 30 giorni dopo ricovero per infarto acuto del miocardio o troppo elevata o troppo bassa rispetto alle evidenze scientifiche disponibili.
Questa attività di audit ha messo in evidenza numerosi problemi di qualità dei dati del sistema informativo ospedaliero. Inoltre si sono verificati problemi anche nella codifica delle comorbidità utilizzate per stimare i tassi aggiustati di alcuni indicatori tra cui la proporzione di parti cesarei primari.
Nel 2014 l’attività di audit è prevista per tutti gli indicatori per i quali esistono forti evidenze scientifiche di una relazione con la qualità delle cure erogate, ma la cui interpretazione dipende dalla qualità dei dati utilizzati per l’elaborazione. In questa sezione sono forniti gli elenchi delle strutture da sottoporre al processo di audit sulla qualità dei dati.

BIBLIO

Programma Nazionale Esiti 2014 – Agenas Ministero della Salute

 

   In allegato la Documentazione relativa in formato PDF

 

Click per visualizzare la Documentazione


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Giovanni Casiraghi

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