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Epidemiologia delle resistenze nei batteri G+ e G- , terapia delle infezioni da microrganismi multi-resistenti, gestione dei test di sensibilità nell’organizzazione del laboratorio, i test di sensibilità ed i test di sinergia per i microrganismi multi resistenti, genomica e proteomica: presente e futuro nella rilevazione e tipizzazione dei meccanismi di resistenza… Sono domande a cui ogni buon microbiologo è tenuto a rispondere.

Ma se i quesiti sono Impatto economico delle infezioni da batteri multi resistenti, sorveglianza delle antibiotico resistenze,  è sicuramente richiesto un supplemento di competenze. Alla domanda “Quale epidemiologia nel NordEst?”

Risponde la presentazione di un progetto di sorveglianza delle antibiotico resistenze, grazie alla competenza nota dei relatori, al Convegno Newmicro del 28 marzo a Mogliano Veneto (Treviso), dove tutte queste domande trovano risposta.

L’antibiotico resistenza determina difficoltà o impossibilità a trattare efficacemente alcune infezioni batteriche, con aumento dei tempi di ospedalizzazione, costi dell’assistenza sanitaria e mortalità.

I dati epidemiologici europei di antibiotico resistenza (sorveglianza EARSNet) mostrano un panorama poco confortante e l’Italia è nel gruppo di paesi con livelli di resistenza più alti nella maggior parte delle specie patogene sotto sorveglianza. Tuttavia l’epidemiologia locale delle resistenze batteriche rappresenta un criterio importante di scelta del trattamento antibiotico.

Interventi multi-settoriali che riguardano una diagnosi rapida, l’uso di antibiotici e strategie di sorveglianza e controllo delle infezioni in tutti gli ambiti dell’assistenza sanitaria (ospedali per acuti, lungodegenti, strutture territoriali e cure ambulatoriali) sono necessari per prevenire un ulteriore aumento dell’antibiotico resistenza.

L’obiettivo dell’incontro è di fornire i criteri per una gestione ottimale della terapia farmacologica, in particolare nelle infezioni da microrganismi multi-resistenti, partendo dai dati epidemiologici

nazionali e locali, dai criteri diagnostici in microbiologia e dalla sorveglianza della diffusione del fenomeno nell’ area triveneta come base per la programmazione di tutti i programmi di prevenzione della diffusione del fenomeno e supporto fondamentale per una terapia ragionata delle infezioni.

   In allegato il relativo Programma in formato PDF

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