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Le nuove linee guida in Gazzetta

Ecco un altro passo verso la completa digitalizzazione del SSN. Le Linee guida per l’attuazione del Fascicolo sanitario elettronico, dopo la discussione tra Governo e Regioni, diventano la base per l’attuazione e portano il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) al centro della discussione e degli obiettivi della sanità, ridisegnata dal PNRR.

L’importante tassello, nella piena definizione del FSE, è dettato dal Decreto del Ministro della Salute che ridefinisce i dati necessari per i documenti del FSE (GU Serie Generale n.160, 11-07-2022). Essi “portano dentro” a tutti i Fascicoli regionali le informazioni cliniche necessarie a ricostruire la storia del paziente, dall’ospedale fino alle cure domiciliari.

Il “FSE”, strategicamente il pilastro della trasformazione digitale della sanità, è il punto di raccolta e l’interfaccia tra l’assistito e tutti i servizi e i professionisti del Sistema Sanitario. Dovrà garantire anche la possibilità di prenotare e pagare le prestazioni, accedere ai servizi di telemedicina, rappresentando il punto informativo e d’empowerment sui percorsi di patologia e di cura.

Una sfida nella sfida, quella di uniformare i contenuti tra tutte le realtà regionali e garantire una standardizzazione del Fascicolo Sanitario, attraverso un piano di potenziamento delineato dal PNRR nei contenuti e negli standard di servizio, da raggiungere per ogni Regione.

Determinante sarà il ruolo svolto dalle Regioni, dai medici di medicina generale, dai farmacisti, dagli operatori sanitari e dalle Aziende Sanitarie, che dovranno essere attente a garantire, per la loro parte, la diffusione e l’accessibilità per gli assistiti e l’interoperabilità tra i Fascicoli regionali.

Le nuove linee guida nazionali che, per il Governo, “…intendono sintetizzare ed emendare tutte le precedenti raccomandazioni e divenire la base per l’attuazione nel periodo 2022-2026”, disegnano il percorso che dovrà concludersi entro il 2026. Sono state elaborate dal Ministero della Salute, di concerto con il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ed il Ministero dell’economia e delle finanze. Sono state appena pubblicate in Gazzetta Ufficiale (11/07/2022).

Sono già operative le indicazioni tecniche per il nuovo FSE dove si potranno consultare i propri dati clinici, prenotare e pagare le prestazioni, accedere ai servizi di Telemedicina, ricevere informazioni sulla propria patologia. Ma non sarà utile solo per i cittadini: i medici potranno accedere ed utilizzare i dati clinici degli assistiti e consultarsi con altri professionisti. I farmacisti potranno consultare in tempo reale il foglio informativo della terapia e verificare la terapia erogata al paziente. Ma pure gli infermieri e gli altri Professionisti Sanitari potranno accedere ai dati clinici dei pazienti direttamente assistiti.

Ma il FSE sarà utile anche alle Istituzioni. Sarà possibile l’analisi ed il monitoraggio della domanda, così come la pianificazione dell’offerta di prestazioni. Per il documento ministeriale il FSE deve diventare “…il punto unico ed esclusivo di accesso ai servizi del SSN,  ecosistema di attività basate sui dati, accessibile ai professionisti sanitari per la diagnosi e cura dei propri pazienti e per una assistenza sempre più personalizzata; anche strumento per le strutture ed istituzioni sanitarie che potranno utilizzare le informazioni cliniche del FSE al fine di effettuare analisi di dati clinici e migliorare la erogazione dei servizi sanitari”.

Ad oggi il FSE “…non fornisce ancora una rappresentazione puntuale delle condizioni di salute dell’assistito, del contesto sociosanitario e dei piani socioassistenziali. Inoltre, non è ugualmente alimentato in tutte le Regioni, limitando di molto la sua fruibilità”. Per potenziarlo le Linee Guida definiscono 4 direttrici di azione:

- garantire servizi di sanità digitale omogenei ed uniformi;
– uniformare i contenuti in termini di dati e codifiche adottate;
– rafforzare l’architettura per migliorare l’interoperabilità del FSE;
– potenziare la governance delle regole di attuazione del nuovo FSE.

Per ognuna delle 4 dimensioni (servizi, contenuti, architettura e governance), su cui agiscono le direttrici di azione tracciate dalle LG, sono definiti i requisiti obbligatori (e raccomandati) da attuare nel breve, medio e lungo periodo, per perseguire gli obiettivi delineati. I parametri indicati, nel breve termine, potrebbero uniformare a livello nazionale i servizi del FSE già esistenti, estendendo il nucleo minimo di documenti obbligatori del FSE e perfezionando la loro standardizzazione, unitamente a quella dei documenti integrativi già implementati dalle Regioni.

Altri obiettivi obbligatori sono: realizzazione di un indice interegionale, di una anagrafe nazionale degli assistiti e l’adozione di un sistema per il controllo ed il monitoraggio della qualità delle informazioni cliniche che alimentano il FSE, istituzionalizzando e governando processi di standardizzazione delle diverse dimensioni del FSE.

I requisiti obbligatori, da attuare entro la durata del PNRR, devono evolvere verso servizi per l’accesso ai dati clinici (non più solo dei documenti) da parte di cittadini ed operatori sanitari, per il loro utilizzo nelle attività di prevenzione e cura svolte dai MMG/PLS e dai medici specialisti, per il loro impiego da parte dei farmacisti, per svolgere le rispettive funzioni di verifica dell’aderenza alle terapie e delle possibili reazioni avverse, per il loro uso da parte delle istituzioni sanitarie e la programmazione della prevenzione.

Il FSE dovrà contenere dati clinici definiti attraverso sistemi di codifica e dizionari acquisiti nelle attività di prevenzione, diagnosi e cura (ivi compresi patient summary prodotti da MMG/PLS) secondo target PNRR. Saranno compresi anche dati di telemedicina o generati autonomamente dai pazienti ed imaging. Ciò prevede di attuare una nuova architettura del FSE, completa di un repository centrale in standard HL7 FHIR (opzionalmente riusabile anche a livello locale) e potenziata da nuove componenti di interoperabilità, in grado di raggiungere e collegare tutte le strutture sanitarie produttrici di informazioni.

Tra le nuove funzioni previste, l’adozione di strumenti di Advanced Analytics, basati su tecniche di Intelligenza Artificiale per l’elaborazione dei dati clinici del FSE. Vengono messi a disposizione i dati clinici per la ricerca, con l’istituzionalizzazione a livello nazionale un processo continuo e sistematico di verifica delle esigenze informative di documenti e dati clinici da far confluire nel FSE, in aggiunta a quelli inizialmente previsti.

I requisiti raccomandati mirano a realizzare servizi basati su informazioni cliniche estese a dati genetici, “omici” ed epigenetici, per una cura sempre più personalizzata.

BIBLIOWEB:

Linee Guida per l’Attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico – Gazzetta Ufficiale  del 11-7-2022 – Serie generale n. 160 –  allegato A (vedi PDF)
Fascicolo Sanitario Elettronico: guida all’uso https://newmicro.altervista.org/?p=8662
Fascicolo Sanitario Personale https://newmicro.altervista.org/?p=8220
Fascicolo sanitario elettronico Nazionale https://newmicro.altervista.org/?p=6511
Dipartimento per la trasformazione digitale https://newmicro.altervista.org/?p=6467
Sicurezza dei dati Sanitari http://newmicro.altervista.org/?p=5934
Buone carte per cambiare la PA (finalmente) http://newmicro.altervista.org/?p=5768
Sanità digitale: le credenziali SPID http://newmicro.altervista.org/?p=4206
Fascicolo sanitario elettronico: chiedilo al sito https://newmicro.altervista.org/?p=3350
“Istruzioni tecniche” del FSE https://newmicro.altervista.org/?p=3269

 Linee Guida per l’Attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico – Gazzetta Ufficiale  del 11-7-2022 – Serie generale n. 160 –  allegato A (PDF)

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