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Controllo di Qualità in Veneto

(Last Updated On: 22 marzo 2018)

“Laqualità è nulla senza il controllo” recitava una famosa (e datata) pubblicità: se parliamo di “controllo di qualità” in medicina di laboratorio, diventa inevitabile trattare di strumenti e di mezzi per assicurare la qualità della struttura e degli utenti del servizio di Laboratorio Analisi. Comincia anche, inevitabilmente, la necessità di entrare nello specifico, di suddividere in sottoinsiemi le peculiarità, che il laboratorio contiene.

E’ quello che il Convegno di Santorso si pone come obiettivo, incominciando dagli strumenti statistici per il controllo di qualità analitico, conforme ai requisiti di accreditamento, vere e proprie fondamenta sulle quali viene poi costruita la piattaforma informatica che è alla base di tutto l’insieme qualità.

Ma abbiamo parlato di temi specifici: sono i casi particolari, con regole dedicate, come nel caso della microbiologia, della cromatografia, della spettrometria e dell’ematologia. Le specificità, peculiarità e criticità saranno il target di relazioni dedicate ad affrontare le problematiche che vanno affrontate e risolte nel controllo di qualità interno (CQI).

La chimica clinica merita una trattazione ad Hoc. Considerando l’informatizzazione spinta del settore, è inevitabile considerare le applicazioni “digitali” del CQI. Su tutto, ovviamente, aleggiano statistica ed accreditamento, con gli inevitabili riferimenti alla norma ISO 15189.

Il Convegno è stato realizzato in collaborazione con i Gruppi di Studio SIPMeL Informatica, Ematologia e Commissione nazionale SIPMeL Qualità e Accreditamento, con il Patrocinio di ULSS 7 Pedemontana, ULSS 2 Marca trevigiana, CESQA e ACCREDIA.

Statistica del controllo di qualità interno per l’accreditamento ISO 15189

Santorso (Vicenza), 11 maggio 2018

Iscrizioni:

Segreteria SIPMeL, Castelfranco Veneto

[email protected]

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