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Natural born killer

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Natural born killer
(Last Updated On: 28 ottobre 2017)

Cancro.  Dal Giappone arrivano le cellule killer

Potrebbero essere l’arma letale per combattere il cancro, dall’interno, portandovi i farmaci e colpendo direttamente al cuore le cellule tumorali, risparmiando quelle sane circostanti ed evitando i fenomeni di tossicità sistemica: è l’obiettivo della terapia oncologica del futuro. La vecchia chimera della ‘pallottola magica’ contro i tumori sembra prendere corpo, in una nuova linea cellulare chiamata HOZOT, prodotta a partire dai linfociti T del sangue del cordone ombelicale e specializzata nella distruzione delle cellule neoplastiche.

Questa è la linea di ricerca di un gruppo di scienziati della Università di Okayama (Giappone) che utilizzando uno dei metodi più recenti e promettenti: quello che utilizza le cosiddette cellule “HOZOT” cioè linee cellulari create coltivando ‘fianco a fianco’ linfociti T da sangue del cordone ombelicale con cellule stromali di ratto. Il gruppo è attivo su molti filoni di ricerca (i.e. citazioni su Scopus – Elsevier).

Caratteristica delle cellule HOZOT è il riconoscimento selettivo degli elementi tumorali ed il cosiddetto fenomeno ‘cellula-nella-cellula’ (si infilano all’interno), che consente di distruggere in maniera specifica il tumore, non essendo tossiche per le cellule normali. La “marcia in più” è l’idea di sfruttare le HOZOT come carrier, armandole con virus oncolitici (come l’Adenovirus OBP401/F35), da veicolare direttamente nel tessuto neoplastico, uccidendo con precisione ‘chirurgica’ le sue cellule.

Il fenomeno “cell-in-cell” è normalmente utilizzato dalle cellule tumorali per nascondersi ed invadere le unità del sistema immunitario: con le HOZOT potremmo dire che restituiamo “pan per focaccia”. Inserire un virus oncolitico, all’interno delle HOZOT-natural born killer, nasconde il virus al sistema immunitario dell’ospite (che altrimenti lo distruggerebbe) evitando lo svilupparsi di una risposta immunitaria contro gli adenovirus (come nei pazienti che hanno già fatto uso di terapie virali) .

Secondo Toshiyoshi Fujiwara, coordinatore dei ricercatori giapponesi, questa metodica sarebbe di particolare interesse nei pazienti con carcinosi peritoneale (una delle più frequenti cause di morte da tumore) per i quali non esiste al momento un trattamento codificato. Presentato su Scientific Report il gruppo ha fatto conoscere i risultati dell’utilizzo della somministrazione intraperitoneale di OBP 301, associato al cisplatino. La terapia è riuscita a sopprimere in maniera efficace la disseminazione peritoneale di cellule di cancro dell’ovaio, in vivo. Tale strategia può essere inficiata dalle risposte immunologiche locali e dalla neutralizzazione anticorpo-mediata antivirale.   

Il ricorso alle cellule HOZOT, “armate” con virus oncolitici,  ha ridotto in maniera significativa tali problemi in vitro, inibendo la disseminazione peritoneale del tumore ed allungando la sopravvivenza degli animali da esperimento. Di recente i ricercatori del gruppo sono stati in grado di creare delle linee cellulari HOZOT-Like allogeniche a partire da linfociti T periferici, dello stesso paziente, superando verosimilmente la risposta immunitaria adattativa dello stesso soggetto. 

BIBLIOWEB:

Yano, S., Takehara, K., Kishimoto, H., Tazawa, H., Urata, Y., Kagawa, S., Hoffman, R. M. (2017). OBP-401-GFP telomerase-dependent adenovirus illuminates and kills high-metastatic more effectively than low-metastatic triple-negative breast cancer in vitro. Cancer Gene Therapy, 24(2), 45-47. DOI: 10.1038/cgt.2016.67
Onishi, T., Tazawa, H., Hashimoto, Y., Takeuchi, M., Otani, T., Nakamura, S., Sakurai, F., Mizuguchi, H., Kishimoto, H.Umeda, Y.Shirakawa, Y., Urata, Y., Kagawa, S. & Fujiwara, T.  Tumor-specific delivery of biologics by a novel T-cell line HOZOT Nov 30 2016 In : Scientific Reports. 6, 38060  http://www.nature.com/articles/srep38060
https://okayama.pure.elsevier.com/en/persons/toshiyoshi-fujiwara/publications/?type=%2Fdk%2Fatira%2Fpure%2Fresearchoutput%2Fresearchoutputtypes%2Fcontributiontojournal%2Farticle&page=1

 “Tumor-specific delivery of biologics by a novel T-cell line HOZOT” – Scientific Reports  (in formato PDF)

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Bruno Milanesi

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