Il rischio di falsi positivi nel test molecolare per Clostridium Difficile.
Pazienti positivi al test molecolare per il DNA (PCR) del C. difficile potrebbero non essere infetti, e pertanto non richiedere alcuna terapie antibiotica.
E’ quanto affermano gli autori di uno studio prospettico osservazionale le cui conclusioni sono state pubblicate sul numero dell’ 8 settembre scorso online di JAMA Internal Medicine (1).
Il caso si presta anche ad un ...
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