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Nicola Zingaretti Presidente della Regione Lazio sta compiendo un restyling di tutta la Regione Lazio con il nuovo Decreto (N. U00219 del 02/07/2014) ha messo mano all’organizzazione dei Laboratori Analisi.
Stiamo parlando del nuovo programma operativo 2013-2015 che prevede la Riorganizzazione della offerta assistenziale e riguarda la Riorganizzazione della rete dei Laboratori di Analisi Pubblici.
Alcuni cardini della riforma sono: ? 200 mila analisi anno ? rete basata su 8 HUB e 27 SPOKE.
Il decreto, firmato da Zingaretti in qualità di Commissario ad acta, Contiene grosse novità per i laboratori di analisi pubblici.
Nel provvedimento vengono definite le funzioni delle varie tipologie dei laboratori di patologia/biochimica clinica.
Gli HUB dovranno garantire una capacità produttiva di oltre 3 milioni di analisi.

Tali strutture si identificano con la tipologia di Laboratorio ad Elevata Complessità (LEC), con settori specialistici.
Gli HUB sono chiamati a svolgere una funzione di coordinamento e di gestione delle risorse di personale e tecnologiche delle strutture SPOKE ad esso collegate.
In questa seconda tipologia rientrano le strutture a minore complessità (presenti negli ospedali e che erogano cure per acuti) viene garantita una attività diagnostica di urgenza e di base.
Secondo quanto stabilito dal testo, con il decreto si volta pagina e si otterrà un risparmio annuale di oltre 20 milioni.
Viene adottato un nuovo modello basato sulla centralizzazione delle attività, anche per gli acquisti di materiali di consumo e reagenti come pure per l’acquisizione di nuove attrezzature.
La nuova configurazione consentirà di realizzare una Medicina di Laboratorio in prossimità del luogo delle cure, più efficiente e molto meno sprecona.
Questi i desiderata della Regione.

Ecco l’elenco nel dettaglio dei Laboratori di Analisi Pubblici che costituiscono la nuova rete: 

   In allegato la Documentazione relativa in formato PDF

Click per visualizzare la Documentazione