Districarsi nella diagnosi differenziale dei diversi tipi di patologie vaginali non è un problema semplice.
Tanto più che spesso ci troviamo nel campo delle malattie sessualmente trasmesse (MTS) e le valutazioni possono essere particolarmente difficili da gestire.
Avere ben chiare le possibili situazioni ed identificazioni è il valore aggiunto in questo campo.
Trovare delle relazioni che “ci portano per mano” in queste patologie non è facile.
Bisogna trovare il “cultore” del settore, chi ha approfondito l’argomento ed ha raggiunto il livello di sistematizzazione che ci guida nella problematica: è quello che offriamo nelle diapositive, un focus su di un’area grigia della microbiologia.
Passare dalle Cerviviciti alle vaginosi batteriche per arrivare alle uretriti è il contenuto della relazione, identificando sintomi ed etiologia.
La tabella che riassume le terapie (Workowski KA et al. CDC Sexually Transmitted Diseases Treatment Guidelines. MMWR) è sicuramente un buon arrivo all’infarinatura sulla problematica.
Per chi volesse approfondire, Alessandro Camporese ha di recente prodotto un libro su VulvoVaginiti e Vaginosi (vedi depliant più sotto) per Tecniche Nuove dove propone tra l’altro la probiosi come soluzione dei precari aspetti dell’ambiente vaginale.
In allegato presentazione PPT-FlipBook
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