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Sperimentazioni Cliniche & Comitati Etici: ì chiarimenti di Aifa

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Sperimentazioni Cliniche & Comitati Etici: ì chiarimenti di Aifa
(Last Updated On: 11 aprile 2023)

Il recepimento del Regolamento europeo (UE) n. 536/2014 – Decreti attuativi

Lerecenti “regole di sistema” indicano una nuova configurazione, nazionale e regionale. In data 7 febbraio 2023 sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 31, quattro decreti attuativi della legge 11 gennaio 2018, n.3. Dalla loro entrata in vigore dipende il quadro regolatorio delle sperimentazioni cliniche in Italia, così come armonizzate a livello europeo dal Regolamento (UE) n. 536/2014.
In particolare, sono stati pubblicati:

- il Decreto 26 gennaio 2023 recante la “Individuazione di quaranta comitati etici territoriali”, la cui entrata in vigore è stabilita dal 7 giugno 2023 (di seguito per brevità indicato “DM 40 CET”);
– il Decreto 27 gennaio 2023 recante la “Regolamentazione della fase transitoria”, ai sensi dell’articolo 2, comma 15, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, in relazione alle attività di valutazione e alle modalità di interazione tra il Centro di coordinamento, i comitati etici territoriali, i comitati etici a valenza nazionale e l’Agenzia italiana del farmaco, la cui entrata in vigore è stabilita dal 22 febbraio 2023 (per brevità indicato “DM FASE TRANSITORIA”);
– il Decreto 30 gennaio 2023 recante la “Determinazione della tariffa unica per le sperimentazioni cliniche, del gettone di presenza e del rimborso spese per la partecipazione alle riunioni del Centro di coordinamento nazionale dei comitati etici territoriali per le sperimentazioni cliniche sui medicinali per uso umano e sui dispositivi medici, dei comitati etici territoriali e dei comitati etici a valenza nazionale”, la cui entrata in vigore è stabilita dal 22 febbraio 2023;
– il Decreto 30 gennaio 2023 recanteDefinizione dei criteri per la composizione e il funzionamento dei comitati etici territoriali”, la cui entrata in vigore è stabilita dal 8 febbraio 2023.

L’Agenzia del farmaco, con una lunga nota dettagliata, ha fornito una serie di chiarimenti in merito alle modalità applicative, dalla cui entrata in vigore dipende la definitiva stabilizzazione del quadro regolatorio delle sperimentazioni cliniche in Italia.

DM Fase transitoria. Si applica agli emendamenti sostanziali delle sperimentazioni cliniche,

con domanda di autorizzazione presentata tramite OsSC, ai sensi della Direttiva 2001/20/CE e del D. Lgs. 211/2003, entro la data del 30 gennaio 2023, al termine della fase transitoria di cui all’art. 98 del Reg. UE n. 536/2014.
Sino alla data di entrata in vigore del DM 40 CET, alla valutazione degli aspetti di competenza del Comitato etico (ivi compreso il protocollo dello studio clinico, ai sensi dell’art.3, c.4, del DM Fase Transitoria) provvede in via esclusiva il Comitato stesso già individuato come Coordinatore, il cui parere è unico, valido su tutto il territorio nazionale e vincolante per tutti i centri sperimentali, inclusi nella domanda di autorizzazione alla sperimentazione clinica e ai successivi emendamenti sostanziali.
Alla luce dell’istituzione del ruolo del Comitato etico unico, di cui fino al 6 giugno 2023 farà le veci il Comitato coordinatore, i gruppi precedentemente coinvolti come Comitati satelliti (per associazione ai centri inseriti nella sezione G.2 della Clinical Trial Application CTA o Appendice 5) non dovranno procedere alla compilazione dell’Appendice 8, né dovranno essere coinvolti in eventuali successivi emendamenti sostanziali.
Dal 22 febbraio 2023, anche la valutazione degli emendamenti centro-specifici è diventata di competenza del Comitato etico unico e solo a quest’ultimo la domanda di parere deve essere presentata, tramite OsSC. La modulistica e la gestione documentale non subiranno modifiche, fermo restando che è fatto obbligo al promotore/richiedente di rendere disponibile al Comitato etico unico, nella sua sezione centro-specifica, la documentazione già presentata a tutti i centri partecipanti nelle precedenti fasi di valutazione.

Alle procedure di valutazione di sperimentazioni cliniche ed emendamenti sostanziali, già in corso alla data del 22 febbraio 2023, si applica la precedente disciplina, integrata ai sensi dell’art.6 del DM Fase transitoria, relativamente al parere dei Comitati etici satellite e precisamente:

- le procedure di valutazione in corso alla data del 22 febbraio 2023, i cui termini non risultino ancora scaduti, proseguiranno in accordo alla disciplina previgente, applicandosi, tuttavia, al mancato pronunciamento dei Comitati etici satellite il valore di silenzio assenso, una volta scaduti i termini per l’accettazione o il rifiuto del parere unico del Comitato etico coordinatore (art. 6, co.1, DM Fase Transitoria);
– nel caso di termini scaduti alla data del 22 febbraio 2023, il silenzio assenso dei Comitati etici satellite si riterrà formato alla data del 9 marzo 2023, se nel periodo precedente il Comitato etico satellite non avrà provveduto al caricamento in OsSC dell’accettazione/rifiuto del parere unico (art. 6, co.2, DM Fase Transitoria).

DM 40 CET. Sino all’entrata in vigore del DM 40 CET, i comitati etici attualmente esistenti, responsabili della valutazione di sperimentazioni cliniche e relativi emendamenti/modifiche sostanziali, presentate ai sensi della Direttiva 2001/20/CE nonché ai sensi del Regolamento UE n. 536/2014, devono garantire continuità delle attività.

Si raccomanda alle Regioni, con il supporto dei comitati etici, di avviare un processo di ricognizione delle sperimentazioni cliniche per le quali i comitati etici attualmente esistenti svolgono il ruolo di Comitato coordinatore, affinché, nel caso in cui questi ultimi non dovessero risultare compresi tra i 40 CET individuati nel citato decreto ministeriale, possano facilitarsi le procedure di gestione della transizione, come disciplinate dall’art.2, comma 9, del DM Fase Transitoria, in modo da evitare interruzioni nelle procedure di valutazione del passaggio al nuovo CET.

Nel caso in cui il precedente Comitato etico coordinatore non possa continuare a svolgere le proprie funzioni, il promotore dovrà individuare un nuovo comitato etico competente, tra i 40 CET, al massimo entro il termine di presentazione della domanda di autorizzazione del primo emendamento sostanziale.

Si segnala che  alla data di entrata in vigore del DM, occorrerà procedere al censimento dei nuovi 40 CET, a cui presentare tempestivamente l’emendamento sostanziale di cambio di coordinamento in OsSC, a partire dal 7 giugno 2023.

Note finali. La “Proposta operativa di gestione temporanea delle sperimentazioni, secondo Regolamento 536/2014, nelle more della piena attuazione dei DM di riordino dei CE e Tariffa Unica, pubblicata sul Portale AIFA in data 31 gennaio 2022” (raggiungibile dal “box link correlati“), si intende ancora vigente sino alla data del 6 giugno 2023, per la parte “(A) rispetto del requisito dell’indipendenza del comitato etico dal centro di sperimentazione” e per la parte “ (B) i Passaggi operativi”.

Le disposizioni del Decreto del 30 gennaio 2023, recante “Definizione dei criteri per la composizione e il funzionamento dei comitati etici territoriali” sono immediatamente applicabili, per quanto concerne gli aspetti generali. In considerazione della fase di riordino dei Comitati etici sino all’entrata in vigore del DM 40 CET, al fine di garantire la continuità operativa, non è necessario provvedere ad aggiornamenti della composizione degli attuali Comitati locali.

Per la sperimentazione clinica e per i comitati etici è iniziata una nuova era!

BIBLIOWEB:

Reg. UE n. 536/2014 https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/high-safety-standards-and-streamlined-procedures-for-eu-clinical-trials.html https://www.aifa.gov.it/-/regolamento-ue-n.-536/2014-disponibili-nuovi-documenti
Decreto 26 gennaio 2023 “Individuazione di quaranta comitati etici territoriali”, entrata in vigore dal 7 giugno 2023 (“DM 40 CET”) (PDF)
Decreto 27 gennaio 2023 “Regolamentazione della fase transitoria ai sensi dell’articolo 2, comma 15, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, in relazione alle attività di valutazione e alle modalità di interazione tra il Centro di coordinamento, i comitati etici territoriali, i comitati etici a valenza nazionale e l’Agenzia italiana del farmaco” entrata in vigore dal 22 febbraio 2023 (“DM FASE TRANSITORIA”) (PDF)
Decreto 30 gennaio 2023 “Determinazione della tariffa unica per le sperimentazioni cliniche, del gettone di presenza e del rimborso spese per la partecipazione alle riunioni del Centro di coordinamento nazionale dei comitati etici territoriali per le sperimentazioni cliniche sui medicinali per uso umano e sui dispositivi medici, dei comitati etici territoriali e dei comitati etici” valenza nazionale entrata in vigore dal 22 febbraio 2023. (vedi PDF)
il Decreto 30 gennaio 2023 “Definizione dei criteri per la composizione e il funzionamento dei comitati etici territoriali”, entrata in vigore dall’ 8 febbraio 2023. (in PDF)
Circolare MinSal dispositivi medici comitati etici (in PDF allegato)
Comitati Etici Territoriali (PDF)
Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 31 (PDF)
Sperimentazioni cliniche europee https://newmicro.altervista.org/?s=sperimentazioni+cliniche
Il mercato italiano dei farmaci https://newmicro.altervista.org/?p=9668
Come cambiano le Gare in sanità https://newmicro.altervista.org/?p=9410
Speciale di Genere https://newmicro.altervista.org/?p=5626

 Decreto 26 gennaio 2023 / Decreto 27 gennaio 2023 / Decreto 30 gennaio 2023 / Circolare MinSal dispositivi medici comitati etici / Comitati Etici Territoriali / Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 31   (PDF)

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Marco Pradella

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