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(Last Updated On: 29 giugno 2022)

Pandemie e salti di specie – approccio One Health e la risposta italiana

Laglobalizzazione e l’internazionalizzazione forse non sono più una novità per i mercati, ma di sicuro stanno esplodendo in Sanità. Gli agenti patogeni che effettuano il salto di specie, da animale ad esseri umani, stanno diventando più frequenti. L’OMS da tempo consiglia una strategia One Health: i “cluster” di malattie endemiche, come il vaiolo delle scimmie e la febbre di Lassa, stanno diventando più frequenti e persistenti; lo sottolinea il direttore per le emergenze dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Il cambiamento climatico contribuisce a condizioni meteorologiche in rapida evoluzione. La siccità condiziona, per esempio, il comportamento degli animali e degli esseri, modificando le abitudini di ricerca del cibo. Come risultato di questa “fragilità ecologica“, gli agenti patogeni tipici degli animali stanno effettuando il salto di specie. “Purtroppo, la capacità di amplificare le malattie e di spostarle all’interno delle nostre comunità è in aumento, quindi sia l’emergenza delle malattie che i fattori di amplificazione della malattia sono destinati a crescere“.

I paesi più poveri e quelli travolti da conflitti, vengono colpiti da una tempesta perfetta. Africa ed Ucraina, ne sono un esempio. I casi di morbillo, in tutto il mondo, sono aumentati del 79% nei primi due mesi del 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021. Unicef e Organizzazione Mondiale della Sanità hanno lanciato un allarme indicando 21 grandi focolai di questa malattia, in tutto il mondo.

Una pressione ecologica nel sistema viene confermata per altre malattie. Aumentano i casi di febbre di Lassa, una malattia virale acuta, diffusa dai roditori in Africa. Lo stesso possiamo dire dei focolai di Ebola, con segnalazioni divenute sempre più frequenti: dalla periodicità di tre/cinque anni siamo passati ai tre/cinque mesi. Anche i casi di vaiolo delle scimmie continuano a crescere, al di fuori dell’Africa, ove l’agente patogeno è endemico.

Sebbene le nuove infezioni di COVID-19 siano in declino, a livello globale, ci sono regioni come le Americhe con tendenze preoccupanti, a detta del direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. In Corea del Nord i funzionari sospettano che ci siano oltre 3,7 milioni di casi di persone con febbre. Il paese combatte il suo primo focolaio di COVID ed ha da poco dichiarato lo stato di emergenza, imponendo un blocco a livello nazionale.

L’esperienza del COVID ha spinto l’OMS a promuovere un trattato internazionale per rafforzare la prevenzione, la preparazione e la risposta alla pandemia. “Abbiamo visto le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in questa pandemia: potremmo dover affrontare una pandemia più grave in futuro e dobbiamo essere molto più preparati di quanto lo siamo ora“.

Le pandemie, come il cambiamento climatico, colpiscono tutti i cittadini del pianeta, ha affermato il Dr Mike Ryan, direttore Esecutivo del Programma OMS per le emergenze sanitarie: “…dobbiamo stabilire il playbook su come ci prepareremo e come risponderemo insieme. Non si tratta di sovranità. Si tratta di responsabilità“.

In Italia? Il Regolamento Sanitario Internazionale (RSI – International Health Regulations – IHR) è entrato in vigore il 15 giugno 2007. E’ uno strumento giuridico internazionale che si prefigge di “garantire la massima sicurezza contro la diffusione internazionale delle malattie, con la minima interferenza possibile sul commercio e sui movimenti internazionali, attraverso il rafforzamento della sorveglianza delle malattie infettive, mirante ad identificare, ridurre o eliminare le loro fonti di infezione o fonti di contaminazione, il miglioramento dell’igiene aeroportuale e la prevenzione della disseminazione di vettori”.

Dopo la sua adozione da parte della 58° Assemblea Mondiale della Sanità, nel maggio 2005, ha aggiornato e, per alcuni versi, profondamente modificato il testo del precedente Regolamento, approvato nel 1969, emendato nel 1973 e nel 1981, poi ratificato e reso esecutivo nel nostro Paese con la legge 6 febbraio 1982, n. 106.

Realizza il Punto di Contatto Nazionale (NCP) e definisce l’evoluzione dell’organizzazione sanitaria internazionale, con convenzioni di sanità pubblica, attraverso la cooperazione tra gli USMAF (Uffici di Sanità Marittima e di Frontiera)  ed i SASN (Servizi per l’Assistenza Sanitaria al personale Navigante, marittimo e dell’aviazione civile) e prevedendo l’assetto territoriale e le risorse umane, con opuscoli informativi su specifici temi.

Annualmente fa ricorso a circolari ministeriali su temi specifici: oramai istituzionale quella dell’ISS che con il suo CNT (centro Nazionale Tapianti) fornisce le indicazioni in merito alla sorveglianza e alla prevenzione della trasmissione del Virus West Nile (WNV) e Usutu mediante trapianto d’organo, tessuti e cellule, nella stagione estivo‐autunnale 2022.

Sul Covid, il Ministero della Salute (Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria – Ufficio 5 – prevenzione malattie trasmissibili e profilassi internazionale) fornisce  la Stima della prevalenza delle varianti “VOC” (Variant Of Concern) e di altre mutazioni di SARS-CoV-2 identificando macroaree, in Italia. La comunicazione è diventata parte integrante e centrale dell’attività di prevenzione (anche con le mappe interattive). Un po’ meno a livello territoriale!

BIBLIOWEB:

OMS https://www.who.int/
Sito Ministero della Salute - https://www.salute.gov.it/portale/home.html
Ministero della Salute – Cure nella UE – Punto di contatto nazionale (NCP) https://www.salute.gov.it/portale/cureUE/dettaglioContenutiCureUE.jsp?lingua=italiano&id=3791&area=cureUnioneEuropea&menu=vuoto
Ministero della Salute – Monkey Pox https://www.salute.gov.it/portale/malattieInfettive/dettaglioSchedeMalattieInfettive.jsp?lingua=italiano&id=254&area=Malattie%20infettive&menu=indiceAZ&tab=1
Ministero della Salute – Covid-19 – Situazione nel mondo  - Mappe interattive (dashboard) https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?area=nuovoCoronavirus&id=5338&lingua=italiano&menu=vuoto
Ministero della Salute – Stima della prevalenza delle varianti VOC (Variant Of Concern) e di altre varianti di SARS-CoV-2 in Italia. Circolare 0027691-01/06/2022-DGPRE-DGPRE-P (in PDF allegato)
ISS CNT – Indicazioni in merito alla sorveglianza e alla prevenzione della trasmissione del Virus West Nile (WNV) e Usutu mediante trapianto d’organo, tessuti e cellule nella stagione estivo‐autunnale 2022 (in PDF allegato)
Regolamento sanitario intenazionale (vedi PDF)
USMAF – SASN Chi Sono e cosa fanno (PDF)
ISS – Nuovo Coronavirus: il vademecum  (PDF)
Ministero della Salute – Malattie trasmesse dalle zanzare Consigli ai viaggiatori internazionali (in PDF allegato)
Monkeypox -Vaiolo delle scimmie https://newmicro.altervista.org/?p=9202
West Nile e Chikungunya https://newmicro.altervista.org/?p=6200
WAAW “One health” WAAD https://newmicro.altervista.org/?p=5037
Patient Blood Management https://newmicro.altervista.org/?p=4058
Montevideo Roadmap per le Malattie non trasmissibili https://newmicro.altervista.org/?p=3386
Sorveglianza estiva: sorpresa Usutu? https://newmicro.altervista.org/?p=2967

 Ministero della Salute: Stima della prevalenza delle varianti VOC / Regolamento sanitario intenazionale /USMAF – SASN Chi Sono e cosa fanno / ISS – Nuovo Coronavirus: il vademecum / Malattie trasmesse dalle zanzare / prevenzione della trasmissione del Virus West Nile (PDF)

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Paolo Paparella

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