Blog

Covid-19 e salute di genere

Posted by:

Covid-19 e salute di genere
(Last Updated On: 9 dicembre 2021)

Il peso della pandemia grava sulla donna. Presentato il Libro bianco di Onda

IL10 dicembre, giornata dei diritti umani, è l’ultimo dei 16 giorni della campagna internazionale di attivismo contro la violenza di genere proposta dall’OMS. Doveroso richiamare il tema (non solo il Covid).

La pandemia ha influenzato diversamente la salute di genere, creando spesso un gap tra uomini e donne: se nei primi si è registrato un tasso di mortalità quasi doppio (17,7% vs 10,5%), le donne sono state quelle maggiormente suscettibili alla malattia (il 51%), anche se è negli uomini che si sviluppano le forme più gravi rappresentate da polmonite e insufficienza respiratoria (56,3% vs 46,3 % relativo all’universo femminile). Le donne però hanno il doppio di probabilità di sviluppare il Long Covid e sono più esposte ai rischi di contagio, anche perché costituiscono la maggioranza degli operatori sanitari e dei “caregiver” familiari.

Abbiamo subito uno tsunami che ha travolto tutto e tutti, ma con effetti diversi. Fondazione Onda, grazie al supporto di Farmindustria, dedica alla pandemia da Covid-19 l’edizione 2021 del suo “Libro bianco”, con l’obiettivo di tracciare una panoramica ad ampio raggio proiettato sulle sfide future. Partendo dall’analisi degli aspetti clinico-epidemiologici in ottica di genere, il testo analizza il vissuto femminile durante la pandemia, con particolare attenzione ad aspetti come la salute riproduttiva e materno-infantile, il ruolo di caregiver, i cambiamenti del lavoro, il fenomeno della violenza domestica.

Il Libro Bianco utilizza utilizza un nuovo vocabolo “sindemia”, indicando la relazione tra pandemia e condizioni ambientali, socioeconomiche, politiche, livello di istruzione, di impoverimento, integrando il riscaldamento globale col problema economico della perdita del lavoro. Sono presi in considerazione tutti gli elementi correlati ad una epidemia globale. L’approccio sindemico tiene conto dei contraccolpi in tutti gli ambiti sottolineando che se la pandemia richiede una soluzione di natura clinico-scientifica, la “sindemia” necessita di una soluzione anche economica e politica, più ampia e globale.

Il “Covid 19 e salute di genere: da pandemia a sindemia” analizza gli effetti sulla popolazione e sulle donne, in particolare, facendo emergere le fragilità tipiche del nostro tempo.

La violenza domestica. La situazione generata dal Covid-19 ha colpito le donne sotto tanti aspetti, inclusa la dimensione domestica. Gli episodi di violenza sono aumentati in maniera allarmante. Basti pensare che la rete nazionale antiviolenza “D.I.Re” ha riportato, dal 2 marzo al 5 aprile 2020, un incremento del 74,5% nelle richieste di aiuto. Un quadro drammatico.

L’isolamento della donna conseguente ai lockdown, la presenza costante di un partner abusante, i disagi correlati alla perdita del lavoro, una limitata autonomia economica e decisionale, sono tra le principali cause che hanno contribuito ad incrementare gli atti di violenza e, allo stesso tempo, a far sì che le donne riscontrassero difficoltà oggettive nel chiedere aiuto.

Nell’ambito lavorativo. Le statistiche mostrano che nonostante vigesse il blocco dei licenziamenti, nel 2020 le donne hanno raggiunto l’apice della perdita di lavoro, con 99 mila posti persi su 101 mila totali, solo nel dicembre 2020. A pesare sulla scarsa occupazione è stata anche l’insufficiente presenza di infrastrutture socioassistenziali: il lockdown e le relative restrizioni hanno condizionato in maniera più significativa la popolazione femminile perché, nella maggioranza dei casi, proprio le donne si sono trovate a conciliare il lavoro di cura e domestico con l’attività lavorativa. Lo “smartworking”, ad esempio, ha visto per le donne un allungamento dei tempi di lavoro del 57 % contro il 50,5 % degli uomini.

Farmindustria. Donne instancabili, protagoniste nel settore della ricerca e innovazione, hanno dato un contributo fondamentale alla scoperta dei vaccini e delle terapie anti-Covid. Rappresentano, nell’industria farmaceutica, il 43% del totale degli occupati e spesso con ruoli apicali: il 42% dei dirigenti e quadri. Si può dire che è a forti tinte rosa, anche grazie ad un innovativo modello di relazioni industriali che presta molta attenzione alla conciliazione vita-lavoro, al welfare, alla genitorialità ed alla formazione.

Sistema sanitario. Le donne sono ben rappresentate come “forza lavoro”, costituendo il 70 % del personale ma con poche figure apicali.

In futuro sarà necessario implementare sempre più approcci di medicina di precisione, che possano tenere in considerazione le peculiarità di ogni individuo, a partire dal genere. Questi elementi potranno trovare ulteriore linfa nelle attività del PNRR, nonché nelle molteplici iniziative di riforma che riguardano il nostro Ssn (digitalizzazione, riorganizzazione dell’assistenza primaria, rafforzamento dei servizi di prevenzione e promozione della salute), facendo tesoro di iniziative (come “Onda-regione Lombardia”) che hanno già affrontato il gap di genere.

“Chi si cura di te?” e la violenza subita dalle donne medico. Parlando di violenza di genere, non è raro, neanche tra colleghe e colleghi, inciampare in posizioni scettiche o “benaltriste”, sintetizzate in domande ricorrenti quali, ad esempio, “siamo sicuri che i dati della violenza degli uomini sulle donne siano corretti?” oppure “…e la violenza delle donne sugli uomini?”.

Come professioniste siamo vittime della costante e sistemica ignoranza su questo argomento e della mancanza di volontà di fare formazione su tali temi, reputati, spesso, meno importanti degli aspetti strettamente clinici.

Con queste motivazioni nasce la campagna per una Medicina “Trans-Femminista”!

La discriminazione di genere è una malattia che affligge anche la nostra professione, le cui terapie sono: coraggio, formazione ed informazione.

Poster

BIBLIOWEB:

Fondazione Onda – Covid 19 e salute di genere: da pandemia a sindemia – Franco Angeli, 2021 (e-Book)
Onda – Regione Lombardia – Gli Stereotipi di Genere in Sanità: un percorso culturale (infografica)
OMS Donne https://www.unwomen.org/en/what-we-do/ending-violence-against-women/take-action/toolkit
Chi si cura di te? https://chisicuradite.wordpress.com/category/le-nostre-campagne/medic%c9%99-transfemminst%c9%99/
Incidenti di Genere https://newmicro.altervista.org/?p=8276
Cancro Guarigioni di Genere https://newmicro.altervista.org/?p=7934
Giornata contro la violenza sulle donne https://newmicro.altervista.org/?p=6691
Speciale di Genere https://newmicro.altervista.org/?p=5626
Discriminazione di genere: uccide https://newmicro.altervista.org/?p=5067
Linee guida contro la violenza sulle donne https://newmicro.altervista.org/?p=3852
Bardolino di genere: Epatiti, Vaginosi e Cerviciti https://newmicro.altervista.org/?p=2392

Print Friendly, PDF & Email


Articoli correlati:

0
Elisa Vian

About the Author

Email: [email protected]
Go To Top
AVVERTENZA: Questo sito web utilizza i Cookies al fine di offrire un servizio migliore agli Utenti Maggiori informazioni