Blog

Qualità del servizio e del dato

Posted by:

Qualità del servizio e del dato
(Last Updated On: 7 aprile 2019)

Le soluzioni per ridurre l’inappropriatezza in medicina di laboratorio e microbiologia

L’appropriatezza rappresenta uno strumento fondamentale per realizzare una Medicina (anche in laboratorio) efficace, efficiente e “sostenibile”, per il Sistema Sanitario Nazionale. Si definisce “appropriata” una procedura se produce maggiori benefici che danni, con un margine sufficientemente ampio da giustificarne l’uso. Ma avere una visione d’insieme dei problemi e dei contesti in cui si opera, proponendo modelli flessibili ed adeguati a più soluzioni, ci porta ad una cura “sartoriale” di quello che facciamo (e assicuriamo) giorno dopo giorno.

Conoscere la propria situazione territoriale e pensare a nuove modalità organizzative sono la base di una buona medicina. L’insieme depone a favore dell’impegno che i professionisti, delle diverse specialità, pongono nella ricerca di una “collegialità” operativa che appare ogni giorno più importante. La microbiologia non fa eccezione, anzi, per le caratteristiche peculiari del settore, deve proporre una visione d’insieme, con definizioni e collaborazioni comuni.

Il concetto di “rete di Laboratori”, per la Microbiologia e Virologia, presuppone il superamento della implementazione, in ogni sede, di qualsiasi procedura, anche la più specialistica, tutelando l’economia di scala e le soglie minime di attività, al fine di garantire una sufficiente esperienza degli operatori, l’adeguato utilizzo delle strumentazioni e la garanzia di qualità dei risultati analitici promuovendo una turnazione nelle 24 ore. L’ottica è di fornire assistenza di “qualità H24”, senza parcellizzare il sistema.

La richiesta di un esame di laboratorio è appropriata se il risultato fornisce una risposta ad un quesito clinico, consentendo decisioni ed azioni finalizzate a migliorare l’outcome del paziente. Pertanto, è appropriato qualsiasi intervento correlato al bisogno del malato, fornito nei modi e nei tempi dovuti, con un bilancio positivo tra benefici, rischi e costi, evitando sprechi spesso legati ad un sovra  o sotto – utilizzo delle procedure e dei risultati analitici.

Si sta affermando sempre più il concetto di clinical laboratory stewardship, secondo cui il professionista di laboratorio deve intervenire anche nella fase iniziale del “ciclo” diagnostico, fornendo consulenza volta a migliorare l’appropriatezza della richiesta e, nella fase finale, collaborando all’appropriata interpretazione ed utilizzo dell’informazione di laboratorio.

Se questi concetti sono veri, indipendentemente dalla tipologia dei laboratori, i temi esposti sono “centrali” nella visione della “nuova microbiologia”, anch’essa “sartoriale”, che si sta affermando un po’ dappertutto, spinta dalle risorse limitate (costantemente da più parti ricordate) e dalla “desertificazione” professionale, di cui siamo sempre più testimoni coscienti.

Proporre nuovi modelli ed al contempo far tesoro della conoscenza “ingegnerizzata”, contenuta nelle norme ISO (vere guide alla qualità professionale e di servizio), possono essere una via alla soluzione di molti problemi che affrontiamo ogni giorno, agendo su ed in un sistema che, attraverso le potenzialità messe a disposizione dalle nuove tecnologie analitiche e di trasmissione dati, consente l’esecuzione decentrata di Esami di Laboratorio.

Per questi motivi mi sento di proporre (e discutere) di nuove tipologie organizzative, per l’oggi (ed il domani), come il “On-Site Rapid Response Lab” ed il “Flash Lab Micro”: adattamenti, della Microbiologia, ai contesti organizzativi sempre più “differenziati” nei quali ci troviamo ad operare.

Punto irrinunciabile rimane la qualità degli esami decentrati, che deve essere assicurata al pari e, possibilmente, con le stesse modalità del laboratorio clinico di riferimento.

BIBLIOWEB:

Lanzafame P. “Qualità del servizio e del dato delle analisi microbiologiche decentrate” in  Atti del 6° Congresso Nazionale Newmicro – Bardolino, 27-29 Marzo 2019 (in e-Book allegato)
VI Congresso NewMicro: La professione in continuo divenire http://newmicro.altervista.org/?p=5431
Smart Antimicrobial Stewardship http://newmicro.altervista.org/?p=5177
Sangue ISO e non solo http://newmicro.altervista.org/?p=4734
Antimicrobial Stewardship e Commento microbiologico http://newmicro.altervista.org/?p=4533
Laboratori a risposta rapida nella Sepsi http://newmicro.altervista.org/?p=3837
Qualità e statistica in Laboratorio http://newmicro.altervista.org/?p=3737
Antimicrobico-resistenza: nuovi scenari http://newmicro.altervista.org/?p=3618
Microbiologi europei http://newmicro.altervista.org/?p=2922
PDTA olistici in microbiologia http://newmicro.altervista.org/?p=1113

 Qualità del servizio e del dato delle analisi microbiologiche decentrate – P. Lanzafame, Bardolino 27/29 Marzo 2019 (Ppt-FlipBook)

Un Click per Leggere

Print Friendly, PDF & Email


Articoli correlati:

0
Paolo Lanzafame

About the Author

Email: [email protected]
Go To Top
AVVERTENZA: Questo sito web utilizza i Cookies al fine di offrire un servizio migliore agli Utenti Maggiori informazioni